Il peso è uno degli elementi con cui spesso ci definiamo. E di cui difficilmente siamo soddisfatti. Così la bilancia diventa uno strumento diabolico che dissolve la nostra serenità e autostima. 😕

Quasi tutti abbiamo provato quella sensazione di panico nel vedere sul display una cifra più alta delle nostre aspettative. E abbiamo immediatamente pensato di ricorrere a “misure di emergenza” per tornare a un peso che riteniamo più adatto alla nostra statura…

Controllare il peso è innegabilmente molto importante per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, per chi è obeso, per chi ha delle patologie a livello cardiaco. Ma per la media delle persone in salute il peso è solo una delle tante indicazioni su quanto è sano e funzionante il corpo. Bisognerebbe considerare anche massa magra, massa grassa e metabolismo basale, ad esempio. Fare una valutazione più globale prima di decretare l’adeguatezza del nostro peso.

E se dirigessimo la nostra attenzione verso un corpo sano – e non di un certo peso o certe dimensioni?😃

 – Pilates può servire per controllare il peso?

Ho sempre pensato al Pilates come a un metodo “indiretto” per perdere peso. Non sono in sè gli esercizi di Pilates e il numero di calorie bruciate durante gli allenamenti che creano il dimagrimento. Almeno, non solo.

Ma la sensazione di benessere e consapevolezza del corpo che si acquisisce con la pratica regolare ci porta a voler migliorare altri aspetti delle nostre abitudini.

Abbiamo voglia di mantenere la sensazione di leggerezza mangiando in modo più sano, scegliendo cibi che veramente ci “nutrano” con sostanze necessarie e benefiche.

Siamo ispirati a ridurre i livelli di stress in ambito lavorativo, attuando strategie che ci permettano di migliorare il rendimento e l’efficacia senza sacrificare la nostra salute.

Ci sentiamo naturalmente portati a rallentare i nostri ritmi e scegliere con cura le persone da frequentare, le attività a cui dedicare il nostro tempo.

Per questo dico che Pilates può avere un effetto deflegrante sulla nostra vita. Perchè produce un effetto a catena che dal movimento si espande a tutto ciò che consideriamo benessere.

Un’ora di Pilates di livello mediamente intenso permette a una persona di media corporatura di bruciare tra le 150 e le 250 calorie circa. Il consumo dipende anche dal tipo di classe, dall’uso o meno di grandi e piccoli attrezzi.

Le sequenze cha maggiormente permettono di bruciare calorie sono quelle di “Cardio Pilates“. Si tratta di movimenti ripetuti a un ritmo più sostenuto – ma sempre a basso impatto, senza salti e movimenti troppo intensi per le articolazioni e la colonna vertebrale.

Idealmente, introdurre almeno una o due volte la settimana queste sequenze, magari combinandole con workout di Pilates “tout court”, aumenta il consumo di calorie. Puoi anche alternare le lezioni di Pilates con sessioni di nuoto, corsa, camminata veloce: quello che funziona per te e per il tuo corpo.

 – L’importanza dell’alimentazione.

Il modo più efficace di perdere peso e, elemento ancora più importante, di mantenere il peso costante, è la combinazione di alimentazione sana e movimento. Studi sostengono che il movimento può contribuire solo per il 20% alla perdita di peso, e che il rimanente 80 % dipende da che dieta si segue.

Una importante precisazione! La parola dieta viene intesa secondo la sua etimologia: come “alimentazione equilibrata e adatta alla nostra persona”, non come “digiuno forzato e temporaneo”. 😜 δίαιτα era lo “stile di vita“, l’insieme delle abitudini alimentari, non un regime di privazioni come lo pensiamo oggi.

Se stai pensando di fare dei cambiamenti nel tuo modo di mangiare, fatti seguire da un nutrizionista che crei un programma di alimentazione apposta per te. E’ importante mantenere un minimo di calorie assunte ogni gorno per assicurare il buon funzionamento di tutto il corpo.

– Pilates modella il tuo corpo.

Può essere che tu ti accorga di alcuni cambiamenti nel tuo corpo anche se il tuo peso effettivamente non scende. Un paio di pantaloni o una maglietta che senti addosso in modo diverso, ad esempio.

Pilates migliora il tono muscolare e corregge la tua postura. Un migliore allineamento tra le parti del corpo produce cambiamenti sensibili, nel tuo modo di percepire te stesso e nel tuo atteggiamento verso gli altri. E poco importa se i cambiamenti non compaiono sulla bilancia. Credo che Pilates possa e debba essere uno strumento per farci prima di tutto stare bene con noi stessi.

Gli standard che vediamo intorno a noi e che ci imponiamo non tengono conto della nostra meravigliosa unicità, e ci costringono a diventare qualcosa che non siamo.

Pilates, con la sua attenzione al respiro e all’ascolto del corpo, può darci gli strumenti per tirare fuori la parte migliore di noi, anzichè inseguire il modello di qualcun altro.

💙💙💙

 


0 Comments

Lascia un commento

Avatar placeholder

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *