Meglio allenarsi la mattina o la sera? Questa è una domanda che mi sento rivolgere molto spesso da chi comincia a praticare Pilates, ma anche da chi pratica già con una certa regolarità e sta cercando di capire qual è il momento migliore per il movimento.
E anche in questo caso, come per tanti altri quesiti che ricevo, la risposta è: dipende!😜
E’ sempre soggettivo quale momento della giornata è migliore per praticare un’attività fisica. Dipende da fattori diversi, come il livello di energia, il tempo a disposizione, la facilità nello svegliarti e alzarti la mattina, la tranquillità che riesci ad avere quando decidi di allenarti.
– Pilates la mattina: inizia la giornata con energia e una iniezione di buonumore.
La mattina, se hai riposato bene e il numero sufficiente di ore, sei sicuramente più fresco e pieno di energia. Hai solo bisogno di cominciare a muoverti per risvegliare il tuo corpo e attivare il flusso energetico per prepararti alla tua giornata.
Uno degli svantaggi di allenarti la mattina è che la flessibilità è limitata. Hai trascorso diverse ore in posizione sdraiata – magari durante il sonno senza accorgerti hai assunto posizioni non troppo comode, e ti svegli con qualche fastidio alla zona lombare, alla zona cervicale, o a una spalla.
Praticare Pilates in questo momento della giornata ti permette di sciogliere queste tensioni, di riattivare la muscolatura e di prendere possesso del tuo respiro. Concentrando l’attenzione sul tuo corpo – anche solo per dieci o quindici minuti se hai poco tempo a disposizione – ti prendi un momento per centrare il tuo equilibrio mentale, e davvero prepararti ad affrontare la giornata di impegni e lavoro.
Se la flessibilità è meno profonda in questo momento della giornata, non forzare sulle posizioni di allungo, o entra in queste posizioni quando sarai riuscito a scaldare la muscolatura.
Se ti alleni la mattina, inizia con un abbigliamento caldo – magari una felpa e dei pantaloni di una tuta – e scopriti se senti che l’energia del tuo corpo si è attivata. Tenere i muscoli al caldo aiuta a riattivarli e ad allungarli riducendo il rischio di sovraccarico.
Allenarsi la mattina crea una sensazione molto piacevole di controllo del proprio corpo, e penso che sia molto più facile trovare il buonumore nonostante la prospettiva di una giornata piena. Senza dimenticare che il movimento stimola il metabolismo e allenarti subito dopo la sveglia e prima della colazione brucia qualche caloria in più che in altri momenti.😉
– Pilates la sera: scarica le tensioni della giornata e libera la mente.
La sera hai tutta la giornata alle spalle – il che vuol dire che ora puoi dedicarti a mente libera al tuo benessere. Qui vale il detto “dopo il dovere arriva il piacere”. L’importante è che tu conservi sufficiente energia per dedicarti almeno 15-20 minuti di tranquillità e movimento.
La sera il corpo è più flessibile, quindi sarà più facile lavorare sugli allunghi e sull’articolazione della colonna.
Certo, la stanchezza può farsi sentire. Non lasciarti scoraggiare. Anche se la tentazione è quella di sdraiarti sul divano e sonnecchiare, cerca di cominciare il tuo allenamento. Ringrazierai te stesso per averti permesso di riprendere in parte le energie disperse durante il giorno.
Allenarti la sera ti permette di scaricare le tensioni e lo stress accumulati durante il giorno, di liberare la mente attraverso il movimento consapevole, di rilassare la muscolatura e di preparare il corpo alle ore di riposo notturno.
Spesso allenarsi la sera permette una sorta di “boost” – di impennata – nelle energie che ci permette di sentirci attivi ancora per qualche ora.
Un’unica raccomandazione: scegli allenamenti non troppo dinamici e se possibile non allenarti dopo cena, perchè il movimento potrebbe avere un effetto eccessivamente “adrenalinico”, togliendoti il sonno e impedendoti di riposare bene.
– Il TUO momento per Pilates.
Nel complesso, il mio consiglio è: fai dei tentativi. Cerca di capire in quale momento della tua schedule quotidiana ti è possibile inserire un allenamento. Mattina, pausa pranzo, sera.
Considera quali sono i tuoi impegni e fai il possibile perchè il tuo momento di pratica sia indisturbato. Fosse anche solo per mezz’ora, cerca di isolarti e tenere uno spazio tutto per te.
Ed è vero che siamo esseri abitudinari e tendiamo a farci forti della nostra routine quotidiana, ma tieni a mente che non tutti i giorni sono uguali. Non prendertela se i tuoi programmi vengono meno a causa di imprevisti, impegni vari. Sii flessibile e dai la priorità a “fare” anzichè al “momento perfetto”.
Se un giorno devi modificare il momento per il Pilates o rinunciare del tutto, prendila con filosofia e infila due esercizi in una pausa caffè, oppure imposta un timer e costringiti anche in ufficio a tre minuti contati di movimento:
– tre rolldown (le articolazioni della colonna da in piedi)
– una decina di squat (i piegamenti sulle gambe come se ti sedessi)
– cinque grandi cerchi con le braccia sopra la testa (in entrambe le direzioni)
😎
I colleghi potrebbero guardarti male, o unirsi a te e sperimentare che anche solo pochi minuti valgono oro per stare bene.
Nel mondo ideale la tua agenda è pensata per ruotare attorno al tuo benessere. Nella realtà pratica potrebbe essere leggermente più difficile di così. Ma un piccolo cambiamento dopo l’altro, puoi muoverti verso una routine sempre più “tua”, adatta a te e ai tuoi ritmi.💙
———————————————
E tu? Quando preferisci allenarti? Riesci a praticare nel momento preferito della giornata o devi incastrarlo dove “rimane” tempo? Fammi sapere qual è la tua esperienza, ognuno di noi può contribuire con idee interessanti e da provare!!! 🙂
0 Comments