Il mio ultimo viaggio da sola era stato pre-pandemia. Ridendo e scherzando sono passati diversi anni.

Come in tutte le cose, anche nell’arte di viaggiare (intendendo arte come: qualsiasi forma di attività dell’uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva – cit. Ofxord Languages – Dizionario di Google) si perde elasticità, tono, ci si dimentica. Per fortuna basta poco per rinfrescare capacità e regole, proprio come succede nell’allenamento corporeo.

Ho desiderato tanto tornare a viaggiare da sola; il mio istinto mi ha detto di aspettare che si presentassero le condizioni giuste per me – e sottolineo giuste, e non perfette.😃

Tornata da un viaggio con un’amica a novembre, ho sentito di avere coraggio, voglia e necessità di pianificare qualche giorno in solitudine; ho scelto Parigi per la mia piccola avventura.

Più che un viaggio di esplorazione – insieme a Berlino, Parigi è la città che ho visitato più volte, ne parlo la lingua  in modo da farmi comprendere e mi sembra quasi di essere a casa, perchè ritrovo abitudini, spazi, modi di essere e cibi familiari – questo è stato un viaggio per testare la mia capacità di stare da sola, di fare cose da sola, cose semplici, semplicissime: fare la spesa, raggiungere luoghi, rispettare impegni.

Non tutti sentiamo il bisogno di viaggiare in solitaria – e credo che sia bello che tra di noi esistano delle differenze anche significative.

Io adoro viaggiare con il mio compagno e con la mia migliore amica. E’ come portare casa lontano da casa, avere la certezza di poter affrontare qualsiasi cosa usando due teste, due punti di vista. Sopporto meno bene i gruppi, e sono convinta che scegliere i propri compagni di viaggio sia forse la cosa più importante, che può rendere tutto più semplice e piacevole o complicato e limitante.

Adesso che sono tornata posso spiegarti le ragioni per cui mi ripropongo di viaggiare da sola almeno una volta l’anno finchè avrò vita. Posso raccontarti gli insegnamenti che ho appreso e che mi servono nella vita qui, ogni giorno. Come quando segui un corso di Pilates e porti tutto ciò che hai imparato fuori dal tappetino, nelle tue azioni quotidiane.🤩

– Viaggiare in solitudine mi fa diventare più tollerante. A tutto, cose e persone. Siamo tutti così diversi, facciamo lavori diversi, incontriamo persone che sono occupate nelle più svariate attività, mentre magari abbiamo la fortuna di essere in vacanza. Per questo credo che, pur mantenendo e cercando di rispettare un programma sia necessario affrontare con un sorriso gli imprevisti, i piccoli cambiamenti. Che siano il frutto di un errore umano o conseguenza di cause diverse. Non devo per forza comprendere qualcosa per accettarlo. Se ci sono persone che vivono serenamente in un modo molto diverso dal mio, magari è bello saperne qualcosa in più. Viaggiare mi insegna la gentilezza e il rispetto.

– Viaggiare in solitudine mi permette di creare delle connessioni con le persone al di là del piccolo mondo in cui di solito vivo ( almeno questo è il modo in cui penso al mio). I ricordi che costruisco possono anche essere immagini meravigliose di albe e tramonti, ma quelli che sono certa rimarranno più a lungo e più a fondo nella mia memoria sono quelli legati alle persone.

Domenica, nel tratto tra il terminal e l’aereo, in ritardo di più di un’ora – e proprio per questo con la percezione che più di qualcuno fosse nervoso e stanco – ho sorriso all’incaricato di sistemare il percorso per accedere alla porta posteriore e gli ho detto: “Arrivederci Parigi! Alla prossima!” e lui mi ha risposto sorridendomi e dicendomi grazie. I gesti spontanei sono speciali, soprattutto quando mettiamo qualcun altro al centro della nostra attenzione, fosse anche solo per due secondi.

 – Viaggiare cambia la prospettiva su tante situazioni e cose che possono apparire giganti e impegnative, ma inserite in un contesto di più ampio respiro vengono portate a una dimensione più approcciabile e umana. Quando mi sento persa e e triste cerco di ripensare all’adrenalina che mi dà viaggiare da sola, all’entusiasmo che tutte le fasi del viaggio mi hanno portato: programmazione, svolgimento, accumulo di ricordi. E questo mi basta per pensare che sono tornata più ricca di quando sono partita.

O mi dà voglia di programmare il prossimo viaggio.😜

E tu? Ti è mai capitato di fare un viaggio in solitaria? Se sì, dove? O invece hai un/a compagno/a di viaggio con cui sei totalmente a tuo agio e con cui hai esplorato luoghi nuovi?💙

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16 Comments

Barbara · 9 Marzo 2023 at 07:46

Ciao Silvia, fino a qualche anno fa, viaggiavo molto da sola. La prospettiva è completamente diversa, si scoprono realtà, soprattutto umane, che quando si è in compagnia è meno probabile incrociare perche’ si resta in una zona confort più familiare. E poi i ritmi sono solo i propri ed è anche questa una scoperta.Ti abbraccio🌸

    Silvia · 9 Marzo 2023 at 08:06

    Ciao Barbara!! Grazie per avere condiviso il tuo pensiero! Sono d’accordo con te, il viaggio in solitudine ti permette di percorrere sentieri che altrimenti forse non avresti neanche riconosciuto. Un abbraccio e buona giornata!!!💙 Silvia

      Roberta · 9 Marzo 2023 at 12:06

      Ciao Silvia! Grazie per le tue condivisioni. Ho impiegato diverso tempo prima di concedermi nuovamente dei viaggi da sola, dando sempre la priorità ai miei due bambini. La prima volta avevo perennemente la sensazione di aver dimenticato qualcosa. Quel viaggio mi ha aiutato moltissimo a riacquisire contatto con me stessa, anche a livello fisico. Continuo a viaggiare volentieri da sola, è un’occasione per prendermi cura di me stessa, per fare quello che mi piace, quando mi piace, solo rispettando i miei tempi. E poi ritorno sempre piena di nuova energia da dedicare alle persone che amo.

        Silvia · 9 Marzo 2023 at 12:29

        Grazie Roberta per la condivisione! Hai ragione, viaggiare ricarica le energie e ci permette di tornare alla “solita” vita con più entusiasmo e voglia di fare! Un abbraccio e buona giornata!💙

Alessandra · 9 Marzo 2023 at 07:48

Ciao Silvia 😊
Il mio primo viaggio in completa solitudine è stato a Londra, città che conosco perfettamente visto le innumerevoli volte in cui ci sono stata. Mi sono poi spinta oltre verso Stonehenge, Bath..per poi finire agli Studios di Harry Potter (l’esperienza più emozionante della mia vita!!)
Non mi sono sentita sola, bensì ‘a casa’, eccitata dall’idea di essere completamente indipendente e autonoma..con i miei tempi e le mie pause ‘tea del pomeriggio’ che adoro 🥰
Un po’ mi è mancato condividere con qualcuno le mie emozioni difronte a tanta bellezza..ma questa ‘mancanza’ è durata poco perché ho condiviso ogni singolo istante con altri che come me erano lì soli…senza parlare…solo con tanti sorrisi e sguardi

    Silvia · 9 Marzo 2023 at 08:08

    Che meraviglia Ale!! Grazie per avere condiviso con noi quel viaggio che ricordi ancora con tanta emozione! Spero che ce ne siano altri nel tuo futuro, o magari in compagnia del tuo bimbo; anche questa una nuova esperienza da provare! Un grande abbraccio e buona giornata!!💙

Christine · 9 Marzo 2023 at 09:31

Cara Silvia, dall’età di 17 anni ho viaggiato tantissimo da sola e ciò ha contribuito a forgiare in me fiducia, coraggio, forza e ad aprire la mia mente e a capire quanta diversità ci fosse nel mondo. Alcuni viaggi erano nell’ambito dello studio, altri facevano parte di un mio percorso di ricerca interiore. Per darti alcuni esempi, ecco dove mi sono trovata da sola: Berlino, Amsterdam, Copenhagen, Londra, Madrid, Leningrado, Kathmandu, Dehli, Bénarès, Jaipur, Athena, Creta, ecc….
e poi l’Italia dove mi sono stabilità( sono Francese lo sai). A Parigi ho vissuto da studentessa, proprio accanto a Notre Dame. Adesso non mi attrae più Parigi, ma è bello visitarla per vedere bellissime mostre o musei come ad esempio il Musée d’Orsay dove ammirare i quadri degli impressionisti.

    Silvia · 9 Marzo 2023 at 12:26

    Ciao Christine! Sei proprio una giramondo!😍 La ricerca può portarci lontano, anche in luoghi inaspettati. Capisco che per te Parigi possa non avere più quel fascino che invece continua ad avere per tanti di noi in tutto il mondo. Grazie per la condivisione!!!💙

Anna Lisa · 9 Marzo 2023 at 11:26

Ciao Silvia , io non ho mai viaggiato da sola ma sempre comunque con una piacevolissima compagnia( com si dice : pochi ma buoni), però allo stesso modo amo molto fare le cose da sola, organizzo i miei programmi, che possono essere i più svariati, ho tanti interessi che amo molto praticare da sola magari poi mi piace raccontarli condividerne l’esperienza. Condivido pienamente tutto ciò che hai scritto riguardo ad essere sempre tolleranti e gentili nonostante le difficoltà che si presentano in certe circostanze e ringraziare sempre chi ci rende un servizio anche se alcune volte possono non essere gentili loro. E accettare sempre il pensiero diverso dal nostro, io a tal proposito dico sempre: va bene non lo condivido però lo accetto. E nello stesso tempo vedo le facce un po’ meravigliate di chi mi sta di fronte😳mah!
Ciao Silvia, buona giornata

    Silvia · 9 Marzo 2023 at 12:28

    Ciao Anna Lisa!Grazie per la condivisione del tuo pensiero! Bello anche poter dare un esempio a chi ha meno possibilità di viaggiare e di aprire la mente. Una semplice frase può stupire e invitare a un modo di pensare diverso. Un abbraccio e buona giornata!!💙

Silvia · 9 Marzo 2023 at 14:47

Ciao Silvia, grazie per aver condiviso i tuoi pensieri. A 55 anni, a brevissimo, andrò a New York con mio figlio, ma non ci accompagnerà mio marito con cui ho sempre condiviso i miei viaggi all’estero, perciò per me, è un po’ come andare da sola. Sarà una nuova esperienza e l’adrenalina al momento è alle stelle.

    Silvia · 10 Marzo 2023 at 19:17

    Che bello Silvia!! Bellissimo progetto, per cui ti faccio un grande in bocca al lupo! Sono sicura che tornerai con tanti ricordi meravigliosi e un sacco di cose da raccontare!! Un abbraccio e buon viaggio!😘 Silvia

Grazia · 10 Marzo 2023 at 18:33

Non ho mai fatto veri viaggi in solitaria, ma gite di uno-due giorni sì. Da soli si riesce a essere del tutto se stessi (o quasi) e i contatti con le persone sono più facili e interessanti, perché puoi dedicare loro tutta la tua attenzione, fosse anche per un minuto – e le persone se ne accorgono, eccome! A volte si ha la sensazione di avere dato un vero contributo con un semplice sorriso o poche parole.

    Silvia · 10 Marzo 2023 at 19:19

    Hai ragione Grazia! Mi piace un sacco quando dici che possiamo dare un contributo anche con gesti molto semplici e che in fondo non costano nulla. Bello pensare di poter fare una differenza anche con la nostra sola presenza e gentilezza. Un abbraccio e grazie per avere condiviso il tuo pensiero.💙 Silvia

Cristiana · 11 Marzo 2023 at 14:14

Viaggio sola per lavoro, il meno possibile perché mi stanco molto. Ma le vacanze le faccio sempre in compagnia, mai grandi gruppi, generalmente con mio marito, mio marito o qualche amica. Due, tre persone al massimo perché a me piace parlare e non mi riesce facile parlare con persone che non conosco. Viaggiare comunque apre la mente, come dici tu diventi più tollerante perché capisci che il mondo non finisce a casa tua. Bel post Silvia!

    Silvia · 14 Marzo 2023 at 07:59

    Grzie Cristiana per avere condiviso la tua esperienza!!! Un abbraccio e buona giornata!!💙 Silvia

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